
Il Museo Guggenheim di Bilbao è stato realizzato su progetto dell’architetto canadese Frank Gehry ed è stato inaugurato nel 1997. Queste foto sono state scattate con il preciso intento di catturare l’interazione tra il materiale utilizzato (il titanio proveniente dall’Australia), che nel tempo ha cambiato il suo originario aspetto a causa delle condizioni atmosferiche, e dei raggi del sole che, a seconda dell’ora del giorno, inferiscono in modo diverso. Per ottenere questo risultato, che potremmo classificare come un’architettura astratta, è stato necessario prevedere diverse sessioni di scatto in vari momenti della giornata e con diverse condizioni di luce, privilegiando lunghe focali. Fondamentale è stato riuscire a cogliere il cambiamento, a seconda dell’incidenza dei raggi solari, del colore delle lastre in titanio e la loro combinazione in vari colori, sempre diversi. metallico. La pietra è dimenticata: non manca. Colore metallico: blu e giallo, bronzo e verde. Sfumature di nubi si attenuano lentamente, si riflettono nel Nerviòn.
Questo lavoro è stato pubblicato nel 2023 su Spectaculum Magazine e nel 2024 sul L’Oeil de la Photographie
The Guggenheim Museum in Bilbao was designed by Canadian architect Frank Gehry and opened in 1997. These photos were taken with the specific intent of capturing the interaction between the material used (titanium from Australia), which over time has changed its original appearance due to atmospheric conditions, and the sun’s rays which, depending on the time of day, strike differently. To achieve this result, which we could classify as abstract architecture, it was necessary to plan several shooting sessions at various times of the day and with different light conditions, favoring long focal lengths. It was essential to be able to capture the change, depending on the incidence of the sun’s rays, of the color of the titanium sheets and their combination in various colors, always different. metallic. The stone is forgotten: it is not missing. Metallic color: blue and yellow, bronze and green. Shades of clouds slowly fade, are reflected in the Nerviòn
This work was published in Spectaculum Magazine and in 2024 in The eye of Photography